Tutte celebrities, tutte donne, da Jennifer Lawrence a Rihanna, da Kate Upton a Hillary Duff. Oltre un centinaio tra attrici, cantanti, modelle e atlete, in pose ammiccanti, in lingerie o come mamme le ha fatte. Solo che stavolta non erano davanti all’obiettivo di un famoso fotografo, ma a casa loro e mai avrebbero immaginato che quegli scatti sarebbero finiti sul web. Eppure ieri un anonimo hacker ha condiviso sulla bacheca del portale 4chan le immagini rubate alle star, violando i loro account icloud e ora sui giornali americani si parla di “uno dei più grandi scandali della rete degli ultimi tempi”. Da Wikileaks a Wikitits? Le dirette interessate sono, comprensibilmente, furiose: “È così dura vedere come la gente ti ruba la privacy” ha twitttato Lawrence, premio Oscar e protagonista di Hunger Games, mentre la collega Mary Elizabeth Winstead (Final Destination 3) si è rivolta direttamente a “voi che guardate le foto che ho scattato con mio marito a casa mia: spero che vi sentiate grandi…”. Intanto, c’è chi ripesca fuori un termine coniato dall’Fbi quando incastrò l’uomo (poi condannato a 10 anni) che aveva rubato e pubblicato alcuni scatti intimi di Scarlett Johansonn: “Hackerazzi“.