Ancora un grave lutto nel mondo del cinema: l’attore, drammaturgo e regista Cosimo Cinieri è scomparso ieri sera all’età di 81 anni. Li avrebbe compiuti proprio oggi: era nato infatti il 20 agosto 1938 a Taranto e da molto tempo era in condizioni critiche per una lunga malattia. Di lui si ricorda soprattutto il sodalizio e il rapporto professionale con Carmelo Bene, con il quale divise per anni i palcoscenici come comprimario. Una carriera di successi la sua.
Tra i quali possiamo ricordare De Sade, La Deficienza della Donna, Otello. Fu attivo soprattutto tra gli anni Sessanta e Ottanta, particolarmente sul teatro, divenendo una vera e propria icona dell’avanguardia teatrale italiana. Nipote di Cesare Giulio Viola, drammaturgo e scrittore, suo fratello Francesco è regista e casting director e suo figlio, Leonardo, è filmaker. Una vera e propria stirpe di uomini del cinema, che oggi perde un tassello fondamentale. Continua a leggere dopo la foto.

Cosimo Cinieri frequentò la scuola di recitazione a Roma dal 1961, per ottenere due anni più tardi il diploma con Alessandro Fersen. In breve tempo divenne un attore teatrale molto apprezzato, riuscendo ad arrivare anche al cinema e a mettersi in mostra come drammaturgo e regista. La sua carriera teatrale, oltre che con Carmelo Bene, si giovò del rapporto con Carlo Quartucci. Sua moglie era la poetessa e regista Irma Immacolata Palazzo, con la quale diresse per lunghi anni la Compagnia Teatrale Cinieri-Palazzo. Lavorò con tantissimi attori. Continua a leggere dopo la foto.

Tra questi: Massimo Troisi, Fernando Arrabal, Lucio Fulci, Franco Indovina, Bernardo Bertolucci, Luigi Magni ed Edoardo Winspeare. I meno cinefili e appassionati di teatro ricorderanno Cosimo Cinieri soprattutto per aver prestato, dal 2008, il volto alla pubblicità della Balocco, sotto periodo di Natale. Tra i riconoscimenti della sua felice carriera possiamo citare il Premio Blu come Miglior attore non protagonista nell’Otello di Carmelo Bene. Continua a leggere dopo la foto.




Ma anche il Biglietto d’Oro a Taormina Arte o il Premio Ovidio d’argento come miglior attore al Sulmonacinema Film Festival per il film Pizzicata. Cosimo Cinieri, insomma, ebbe una carriera gloriosa e importante. E la lascia in eredità a tutti noi. E a tutti coloro, soprattutto, che ne vogliono seguire le orme.
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