C’è poco da fare: niente riesce a dividere di più della neve. Da un lato chi la ama a prescindere e alla vista di ogni singolo fiocco, fosse anche il più piccolo, sogna già feroci battaglie all’ultima palla. Dall’altra chi certi disagi non riesce proprio a sopportarli, col traffico in tilt e le pale in azione per evitare la paralisi delle città. Un po’ quello che è successo nelle ultime ore a Roma, con caos un po’ dappertutto e la circolazione che si è fatta difficoltosa. Tra alberi caduti e alcuni autobus rimasti fermi in rimessa, così come una parte delle corse ferroviarie, spostarsi per i cittadini capitolini è diventato un’impresa. Non solo, però. La neve ha infatti avuto conseguenze negative anche per i telespettatori comodamente seduti al calduccio sul divano di casa in attesa dell’inizio dei loro programmi preferiti, trovatisi di colpo a fare i conti con una sorpresa non certo piacevole. (Continua a leggere dopo la foto)
I Fatti Vostri, storica trasmissione che è ormai un punto di riferimento per il pubblico di Rai 2 a partire dal 1990, non andrà infatti in onda causa maltempo. A dare l’annuncio è la stessa produzione sulla pagina Facebook del programma, scatenando però la rabbia e l’indignazione di decine e decine di telespettatori. Lo show, che solitamente viene trasmesso in diretta, non si svolgerà come di consueto: “Avvisiamo tutti gli utenti che per problemi legati al maltempo, la trasmissione I Fatti Vostri oggi non andrà in onda e al suo posto verrà trasmessa Sereno Variabile e Dream Hotel – Sri Lanka. Ci scusiamo per il disagio”. La conferma è poi arrivata attraverso il profilo di Giancarlo Magalli. (Continua a leggere dopo le foto)
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Non tutti hanno però accettato di buon grado la decisione, scagliandosi contro la scelta della produzione. “Un po’ di neve e addio trasmissioni. Noi però il canone lo paghiamo uguale”. E ancora: “Che presa per il c***”. Stessa sorte anche per Buono a Sapersi, il programma condotto su Rai 1 da Elisa Isoardi. Storie Italiane è andato invece regolarmente in onda pur senza pubblico e con gli ospiti in studio dimezzati. Situazione simile per Agorà, iniziato in ritardo e senza pubblico presente ma comunque andato in onda.
