“Stefano è stato parte di quella famiglia che si acquisisce in tour che chiamiamo ‘i tecnici’ e che sono le fondamenta e la spina dorsale di quello che riusciamo a fare davanti al pubblico e non solo perché montano e smontano palchi impianti costruiscono illuminano e fanno suonare creano risolvono e assistono prima durante e dopo, ma perché non si risparmiano mai”. Così la cantante Giorgia ha voluto ricordare Stefano Mancini.
Giorgia ha voluto ricordarlo con un lungo post. “Smontano palchi impianti costruiscono illuminano perché mettono il loro contributo sempre al servizio dello show qualunque esso sia dando sempre il massimo in sforzo capacità orari viaggi, e poi, quando ti vedono, ti sorridono e ti sostengono come a dire: andrà tutto bene”.
Giorgia ricorda Stefano Mancini, morto a 35 anni
E ancora: “Stefano era questo, e anche un ragazzo che nella sua vita faceva del bene senza dirlo, con una battuta e un sorriso sempre pronti e la capacità di capire prima di sapere, penso alla sua fidanzata alla sua famiglia agli amici…Io posso dire di essere stata fortunata ad averlo avuto con noi per tutto il lavoro live dello scorso anno e insieme agli altri non lo dimenticheremo mai”.
Stefano Mancini, informatico e tecnico al servizio anche di tour musicali è stato trovato a Cagnano Amiterno, in provincia de L’Aquila, in seguito ad un incidente motociclistico. La dinamica ancora è tutta da chiarire. Il sito AbruzzoLive fornisce tre ipotesi plausibili “un malore improvviso, un attraversamento di un animale, o anche, forse meno probabile, uno scontro con una autovettura”.
La salma, di Stefano è stata messa a disposizione dall’autorità giudiziaria per chiarire il motivo del decesso. Stefano era il fratello del sacerdote Don Paolo Mancini che sulla sua pagina Facebook: “Che dolore immenso fratello mio…il Signore onnipotente e misericordioso ti accolga nel Suo Cuore…dammi la forza!”.