“La prima cosa che abbiamo fatto, prima di parlare, è stato scop… Scopavamo in una stanza sotto la villa di Gina sull’Appia Antica. Una stanza tutta nera e piena di specchi che lei aveva arredato personalmente. Dopo quegli incontri Gina decise di sposarmi per procura, come fece Sofia Loren con Carlo Ponti. Lei alla rivista Hola diceva che l’amore non esisteva, che era passione e l’amore era arrivato dopo. Gina dice che non l’ho toccata, che non è sposata, che quella non è la sua firma. Una signora che organizza quattro volte il matrimonio, tre delle quali pubblicamente! Qui c’è tanto interesse per la foto in cui si vede lei a una certa età e io molto più giovane. Io dico, Gina vuoi che si sappia la vera età che avevo quando andavamo a letto insieme?”. Lui, Javier Rigau, presunto marito di Gina Lollobrigida, 30 anni più giovane di lei, è andato in tv, da Barbara D’Urso per rispondere alle accuse della diva. Secondo la Lollo, Rigau avrebbe detto solo falsità. E invece lui sostiene di averla sposata per procura il 29 novembre 2010. Secondo lei, però, quel matrimonio sarebbe una ”truffa in piena regola”. Ed è iniziato il caos.
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La procura di Roma ha chiesto una condanna di 8 mesi per Rigau, perché, secondo l’accusa, la procura sarebbe stata siglata in maniera fraudolenta. “In Italia si può dire delinquente a una persona che ha la fedina penale pulita? – domanda Rigau – Prima o poi – sostiene – verrà fuori”. Ma la vicenda è ancora abbastanza oscura: la Lollobrigida ha affermato in tv di aver restituito un collier di smeraldi a Rigau, collier che lui le avrebbe offerto in dono solo se lei avesse accettato di sposarlo.
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“Lo smeraldo me lo ha ridato Gina per la donna che l’ha rappresentata nel matrimonio per procura. Gina aveva dato l’esclusiva alla rivista Hola per circa 70mila euro. Io non le ho chiesto soldi, lei ha detto che quei soldi erano per il viaggio. Davanti al giudice lei ha detto che io non le ho mai chiesto soldi e che, quando stavamo insieme, pagavo sempre io”, ha spiegato l’uomo. Poi, legittima, arriva la domanda della D’Urso: ”Voi vi amate?”. E lui: “Una persona molto orgogliosa come lei, che ha un ego enorme, non dice pubblicamente che sta per sposare un uomo di 34 anni più giovane. Dicono che hanno quattro sentenze contro di me, le voglio vedere, sulla mia fedina non ci sono”.
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Quando l’intervista sta per finire, a Domenica Live arriva una lettera della Lollobrigida che la D’Urso non ha tempo di leggere. “Gina non sa neanche aprire un computer – commenta immediatamente Rigau – Dal 2011 non è lei”. “In Spagna è stato tutto archiviato per denuncia falsa”, conclude lui. E intanto, il 28 novembre, ci sarà la sentenza.
