Un blackout improvviso ha messo in ginocchio la Spagna poco dopo mezzogiorno, generando disagi enormi nella capitale Madrid e in altre aree del paese. I semafori spenti hanno bloccato il traffico, mentre la metropolitana è stata evacuata a causa della mancanza di energia. L’interruzione ha colpito anche il Portogallo e alcune regioni della Francia. Le autorità spagnole stanno investigando le cause del blackout, incluso la possibilità di un attacco informatico. Sebbene gli aeroporti spagnoli, gestiti da Aena, siano operativi, si prevedono ritardi significativi nei voli.

Crisi energetica a Madrid
A Madrid, gli ospedali si affidano ai generatori di emergenza per mantenere in funzione i servizi essenziali, mentre in città come Siviglia, molti locali hanno chiuso per l’assenza di elettricità. Il governo ha attivato un piano di emergenza per ripristinare il più rapidamente possibile la corrente elettrica.

Secondo Eduardo Prieto di REE, il completamento dei lavori di ripristino potrebbe richiedere dalle sei alle dieci ore. I problemi coinvolgono vari settori, con supermercati chiusi e negozi che accettano solo contanti.

La causa principale sembra essere una oscillazione del flusso energetico nella rete, attribuita a un fenomeno atmosferico raro legato alle variazioni di temperatura in Spagna. Questa condizione, nota come «vibrazione atmosferica indotta», ha provocato anomalie nelle linee ad alta tensione.
Nonostante i timori iniziali, le autorità spagnole, portoghesi ed europee negano la possibilità di un attacco hacker. La vice presidente della Commissione europea, Teresa Ribera, ha chiarito che non ci sono prove che suggeriscano un sabotaggio doloso.

Disagi in Portogallo e Francia
Anche il Portogallo è stato duramente colpito, con limitazioni all’accesso all’aeroporto di Lisbona per ridurre il numero di passeggeri e voli sospesi. Le stazioni della metropolitana di Lisbona sono rimaste chiuse, intrappolando molti passeggeri per la mancanza di corrente.
In Francia, l’operatore RTE ha segnalato brevi interruzioni nei Paesi Baschi, mentre l’interconnessione elettrica con la Spagna è stata temporaneamente disattivata per prevenire sovraccarichi.

Il Consiglio di sicurezza nucleare spagnolo ha annunciato che quattro centrali nucleari si sono spente automaticamente, operando ora con generatori diesel. I cittadini sono stati invitati a restare a casa fino alla risoluzione del problema.