Un virus che sta colpendo tantissimi neonati in tutta Italia. Si chiama virus respiratorio sinciziale e colpisce i bimbi appena nati. Reparti pediatrici e terapie intensive degli ospedali strapieni di neonati e bebè con bronchioliti e polmoniti causate dal virus. A Padova sono 16 i piccoli ricoverati, di cui 4 intubati in rianimazione, “al Policlinico Umberto I di Roma 10 i ricoverati, di cui 2, di appena un mese di vita, in terapia intensiva, ma anche nelle altre regioni la situazione è analoga”, spiega Fabio Midulla, presidente della Società italiana per le malattie respiratorie infantili (Simri).
E ancora: “Un’epidemia arrivata con 2 mesi di anticipo”, riferisce il professore ordinario di Pediatria all’università Sapienza e responsabile del Pronto soccorso pediatrico del Policlinico Umberto I di Roma, sentito dall’Adnkronos Salute. E si tratta proprio della stessa malattia che ha colpito Vittoria. A riguardo Fedez rilancia sui social l’allarme per l’epidemia virus respiratorio sinciziale che sta colpendo in tutta Italia.
Preoccupato per la salute della figlia Vittoria, ricoverata in ospedale in osservazione per “un virus molto comune tra i bimbi”, il rapper raccomanda a tutti tutti i followers, soprattutto ai genitori, grande cautela sul virus respiratorio sinciziale che causa bronchioliti e polmoniti. “Se avete bimbi piccoli fate molta attenzione mi raccomando – scrive Fedez su Instagram – questo virus Rsv (Respiratory syncytial virus) non va preso alla leggera”.
Vittoria la secondogenita di Fedez e Chiara Ferragni era stata portata al pronto soccorso per la seconda volta domenica. “Dovrà stare qualche giorno in ospedale sotto osservazione. Si è presa un virus molto comune tra i bimbi. Nulla di grave, è stanca ma sta bene”, aveva scritto Fedez nelle sue stories su Instagram e senza dubbio si tratta proprio del virus respiratorio sinciziale.
“Il virus respiratorio sinciziale – spiega un medico – se contratto nei primi mesi di vita del bambino provoca forme di bronchiolite gravi, con manifestazioni cliniche nelle basse vie respiratorie, mentre nei bambini più grandi e negli adulti si risolve con sintomi lievi, come rinofaringite, febbre o tosse. Ma i neonati sono spesso protetti dagli anticorpi materni che si ‘trasmettono’ attraverso la placenta”.