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Cosa significa vagina “normale”. I risultati di uno studio di esperti svizzeri

 

La mia vagina è “normale”? Forse te lo chiesto anche tu. Forse no. A ogni modo, a partire dal boom di ritocchi estetici ai genitali femminili, alcuni scienziati svizzeri hanno deciso di studiare cosa – parlando di vagina – possa essere considerato normale e cosa no. Cosa hanno scoperto i ricercatori dell’Ospedale Cantonale di Lucerna che hanno fatto il più grande studio sulla vulva mai condotto al mondo? Varie cose. Intanto – e questo forse farà tirare a tutte noi un sospiro di sollievo – che non esiste una “vagina normale”. Gli studiosi hanno preso in esame le vagine di 650 donne binahce di età compresa tra i 18 e gli 84 anni. Ne hanno misurato labbra interne ed esterne, il clitoride, l’apertura vaginale e il perineo. È emerso che esistono così tante dimensioni diverse che non ha senso parlare di ‘‘vagina media normale’’. E che quindi il sempre più massiccio ricorso a interventi come la labioplastica non ha motivo di esistere. Continua a leggere dopo la foto


“L’esperienza di una donna in associazione con l’aspetto e il tatto delle sue labbra è molto soggettiva. Non c’è modo di creare uno standard obiettivo intorno a esso – ha detto al Daily Mail il dottor Kenneth Levey, del Maiden Lane Medical (che però non è coinvolto nello studio) – Ecco perché le compagnie assicurative non coprono le procedure cosmetiche a meno che non ci sia un motivo medico per farlo – è completamente soggettivo”. E ha proseguito: “Ho avuto pazienti che potrebbero sembrare ‘normali’ ma dicono che andare in bicicletta provocava loro molto disagio e dopo l’operazione per accorciare le piccole labbra, si sentivano molto meglio. Questo è un problema medico. Le altre donne devono sapere che c’è un serio svantaggio medico in tutti gli interventi chirurgici, dal dolore alla cicatrizzazione ai danni ai nervi”. Continua a leggere dopo la foto

Ma in che consiste la labioplastica? L’intervento di labioplastica viene eseguito sulla parte esterna della vagina: scolpisce l’organo, rimuove il tessuto in eccesso, rende uniformi e simmetriche le labbra. A volte viene eliminato anche il tessuto intorno al clitoride anche se è rischioso perché possono essere danneggiati i nervi. Ma torniamo allo studio. C’è qualche risultato in termini di numeri? Sì. Lo studio, che è stato pubblicato la scorsa settimana, ha rilevato che la lunghezza media delle labbra interne di una vagina è di 43 millimetri. Continua a leggere dopo la foto

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Ma la coorte può variare da 5 millimetri a 100 millimetri e questo deve darvi una misura di quante differenze intercorrano tra una donna e l’altra. La lunghezza media delle labbra esterne, invece, era di 80 millimetri, ma i globali risultati andavano da un minimo di 12 a 180 millimetri. La misura media del clitoride era di 5 millimetri ma la media era compresa tra 1 millimetro e 22 millimetri. Per la lunghezza del clitoride, gli scienziati ha trovato una media di 7 millimetri, ma i risultati generali variavano da 0,5 millimetri a 34 mm. In conclusione, ogni vagina è normale. E nessuna lo è davvero. Quindi ogni donna farebbe bene ad apprezzare la propria unicità senza inseguire una perfezione che non esiste. Il rischio di un intervento estetico è quello di incorrere in danni o complicazioni gravi e permanenti. Non è un rischio troppo grosso?

Mettila in vagina prima del sesso e non te ne pentirai. La nuova mania delle donne si chiama Ziggy Cup: non provoca secchezza né irritazioni e tiene lontani i “disastri”. Ne avete già sentito parlare? Sembra interessante


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