È un tumore di cui non si parla quasi mai, eppure esiste. Ed è bene conoscerne i sintomi per poterlo curare in tempo. Parliamo del tumore dell’orecchio, un tumore piuttosto raro che può colpire sia l’orecchio esterno, sia l’orecchio medio. In alcuni casi – la maggioranza – si tratta di carcinomi basocellulari ma può trattarsi anche adenocarcinomi. Proprio perché si tratta di un tumore raro, i sintomi iniziali tendono a essere ignorati o scambiati per altre patologie. Come viene diagnosticato un tumore dell’orecchio? La diagnosi in genere avviene tramite TAC, risonanza magnetica e un prelievo bioptico. E la cura? I tumori maligni dell’orecchio e del condotto uditivo esterno possono essere rimossi chirurgicamente, tramite exeresi completa della neoplasia e delle strutture infiltrate. A volte, comunque, è anche necessaria l’asportazione dei linfonodi collegati. In genere all’intervento chirurgico vengono affiancate anche chemioterapia e radioterapia. A volte si può optare per la terapia radiante, anche se la prognosi non è altrettanto efficace. Continua a leggere dopo la foto
Le probabilità di sopravvivenza? Variano a seconda della neoplasia, dell’estensione del tumore e di molte altre variabili. Se il tumore è circoscritto, la sopravvivenza a 5 anni è di circa il 70 per cento ma scende al 10% nel caso in cui il cancro sia esteso e ci siano metastasi ai linfonodi. Naturalmente, come per tutti i tumori, prima viene fatta la diagnosi, maggiori sono le probabilità di sopravvivere. Ora, però, capiamo quali sono i sintomi da non trascurare. Continua a leggere dopo la foto
I sintomi iniziali di un tumore all’orecchio possono essere: Ovattamento auricolare, ipoacusia trasmissiva, vertigine, forte dolore all’orecchio, otorrea, paralisi, gonfiore dei linfonodi del collo. Nel caso di cancro dell’orecchio esterno, bisogna fare attenzione a ferite che persistono per più di 4 settimane. Queste ferite che non si rimarginano sono il sintomo principale del cancro dell’orecchio esterno. Ma c’è dell’altro. Continua a leggere dopo la foto
Le ferite che sanguinano o si trasformano in ulcere potrebbero essere segni iniziali di cancro. Anche nel caso in cui ci siano, nella barriera superiore dell’orecchio esterno, bollicine piene di pus o noduli irregolari, si deve sospettare la presenza del tumore. Cosa fare? Andare dall’otorino quanto prima: sarà lo specialista a suggerire il tipo di analisi da fare per scongiurare la possibilità che si tratti davvero di cancro.