Ci sono piccole, grandi invenzioni che possono fare la differenza. Per i bambini che vivono in estrema povertà, nei paesi in via di sviluppo, le scarpe sono un lusso che difficilmente si possono permettere e che una volta ricevute vengono sfruttate al massimo. Ma i piedi dei bambini si sa, crescono velocemente e in poco tempo una normale calzatura diventa inutilizzibile. Sono piccoli particolari che solo chi ha diretto contatto con queste realtà drammatiche ha la possibilità di prendere in considerazione.
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2015/04/shoes.jpg?x95137)
Kenton Lee, cooperante della Ong Usa ‘Because International‘ ha progettato una scarpa che può durare fino a cinque anni adattandosi, grazie ai bottoni automatici e al cinturino posteriore, alla crescita del piedino. Le scarpe sono robuste, con suola in gomma e cinghie in pelle, facili da pulire e da riparare.
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2015/04/shoes4.jpg?x95137)
Ne esistono due formati: uno più piccolo, per i bambini dell’asilo e i primi anni delle scuole elementari, e uno più grande. Grazie alla loro flessibilità le calzature possono essere trasportate facilmente in aereo e consegnate dove ne venga fatta richiesta. Ogni paio ha un costo di circa 10 Euro.
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2015/04/shoes3.jpg?x95137)