La piccola Zoe aveva un raro tumore alle ossa che le aveva attaccato il femore. I chirurghi dell’Istituto Ortopedico Rizzoli a Bologna sono però riusciti ad eliminare la parte malata e a ricostruirla con una piccola protesi e con tessuto osseo di un donatore. Un’operazione mai realizzata prima: “In letteratura scientifica non ci sono casi di impianto di protesi d’anca in pazienti così piccoli, non ancora in grado di camminare” spiega l’ortopedico ha seguito la bambina, Marco Manfrini.
L’intervento è stato realizzato la scorsa primavera, ma se ne è avuta notizia solo in questi giorni. In sala operatoria è stato necessario accorciare la protesi, che non era fatta per una bimba così piccola, e l’innesto osseo è stato plasmato seguendo un modello virtuale della sua anca. I tempi sono stati ridotti al massimo per paura dell’impatto dell’anestesia. Oggi Zoe, che vive ad Atene, ha due anni e mezzo e cammina come i suoi coetanei.