Salman Rushdie è stato insignito del premio internazionale “Hans Christian Andersen” assegnato ogni due anni in Danimarca a chi ha dato un “contributo duraturo alla letteratura per l’infanzia e la gioventù”. Lo scrittore indiano naturalizzato britannico, si legge nelle motivazioni, “è un autore incomparabile, che attraverso una mescolanza di realismo globale e di fantasia da favola descrive il significato dei viaggi e degli incontri di culture per il nostro tempo, e così arricchisce la letteratura mondiale”. Rushdie ha detto che le opere di Andersen lo hanno sempre affascinato e hanno stimolato la sua fantasia sia come giovane lettore che da adulto. Insieme a 500 mila corone danesi (circa 70 mila euro), porta a casa una statua del brutto anatroccolo creata dallo scultore danese Stine Ring Hansen. Tra i vincitori delle passate edizioni del premio Andersen ci sono Paulo Coelho, Isabel Allende e J.K. Rowling.
