Ti svegli, metti le mutandine pulite e, alla fine della giornata, come ogni giorno, le ritrovi sporche. Non c’è giorno che i tuoi slip restino senza macchioline. Le solite perdite. Solite, ma ogni volta diverse: una volta sono più abbondanti, una volta sono più scarse; un giorno sono più tendenti al giallo, altre volte sono trasparenti; a volte sono inodori, a volte hanno un odore più pungente. Iniziamo con il dire che le perdite vaginali sono normalissime e non devono diventare un motivo di preoccupazione. ‘’La maggior parte delle donne ha delle perdite nelle mutandine alla fine della giornata’’ lo ha ribadito a Self la dottoressa Suzanne Fenske, del Mount Sinai Health System. Anzi, le perdite vaginali sono proprio un segnale della vagina sana. “È come la saliva in bocca: deve esserci’’ ha chiarito Maura Quinlan del Dipartimento di ostetricia e ginecologia della Northwestern University Feinberg School of Medicine. La vagina è un ambiente delicato e al contempo molto attivo: la vagina è perennemente al lavoro per rimanere umida e lubrificata; per mantenere l’equilibrio del ph. Non solo: la vagina si pulisce da sola. E lo fa proprio tramite le perdite che sono fatte di muco. Continua a leggere dopo la foto
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Le perdite sono l’unico vero metodo efficace per la pulizia vaginale. E guai a usare le lavande che non fanno che provocare irritazione o, nel peggiore dei casi, infezioni. ‘’Perdite normali possono variare in colore e consistenza durante il ciclo – ha precisato il dottor Fenske – ecco perché una donna nota ogni giorno delle perdite differenti’’. Dopo i giorni del ciclo, una donna si accorgerà di avere la vagina più secca per qualche giorno; poi, quando si avvicina l’ovulazione, il livello di ormoni cresce e le perdite vaginali saranno più dense e appiccicose. Bianche, gialle o tendenti al grigio. Più si avvicina l’ovulazione, più le perdite saranno ‘’scivolose’’ per permettere allo sperma di ‘’viaggiare’’ più velocemente. Dopo l’ovulazione, a meno che una donna non sia rimasta incinta, il livello di estrogeni scende e le perdite diminuiscono. Qualche donna potrebbe notare perdite rosate: non c’è da preoccuparsi, significa semplicemente che il ciclo è in arrivo. Tra le cose che possono interferire con le perdite vaginali ci sono gli anticoncezionali a base di estrogeni. Continua a leggere dopo le foto
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Ma, se avere delle perdite è normale, è anche vero che ci sono perdite che stanno a indicare che nella vagina qualcosa non va. Vediamo quali sono:
1) Perdite gialli o verdi. Significa che il corpo sta combattendo contro un’infezione. Per esempio potrebbe essere in corso qualche malattia sessualmente trasmissibile. O potrebbe trattarsi di vaginosi batterica. In genere in questi casi le perdite sono molto maleodoranti.
2) Perdite più abbondanti del normale.
3) Perdite tipo ricotta accompagnate da prurito e bruciore. In questo caso potrebbe trattarsi di candida. Se durante l’anno ti capita spesso di avere la candida, chiedi al tuo ginecologo. Potrebbe infatti anche essere qualcosa di più grave.
4) Perdite di sangue che non hanno a che fare con il ciclo. Se noti sulle mutandine perdite rosa, rosse o marroni, chiama il tuo ginecologo. Potresti avere un polipo cervicale o magari un problema con l’anticoncezionale che stai usando.
In tutti i casi che vi abbiamo elencato sopra, non prendete iniziative ma parlate senza vergogna con il medico che saprà di sicuro darvi il consiglio giusto.