Ovvio: fai sesso e ti bagni. Con i rapporti, si sa, la quantità di fluidi corporei aumenta. E non parliamo solamente di sudore. È una cosa inevitabile e non bisogna pensare male se ci si sente più umidi dopo un rapporto. Se, però, tra i fluidi c’è anche il sangue, allora la storia cambia. Sanguinare dopo un rapporto sessuale è una di quelle cose che meritano la nostra attenzione. E anche un po’ di preoccupazione. Sì, perché sanguinare dopo un rapporto sessuale può indicare un problema (serio) di salute. Cosa può essere? Un’infezione, per esempio. O, nella peggiore delle ipotesi, il cancro. Ma non bisogna subito pensare al peggio. Vari fattori possono aiutare a capire che tipo di problema tu abbia. Dipende, per esempio, dalla regolarità o meno dei tuoi cicli. Da quanto sangue perdi; da quanto spesso sanguini dopo un rapporto. Ma vediamo quando è normale: ‘’Se hai fatto sesso estremo e avrai il ciclo dopo due o tre giorni, un po’ di sanguinamento è normale – ha detto a Self Jacques Moritz, ginecologo di New York – e infatti capita spesso’’. Continua a leggere dopo la foto
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E questo non deve allarmare. Anche il tipo di sesso può incidere sul sanguinamento. Se il rapporto è stato molto vigoroso, un po’ di spotting è normale. Lo ha ribadito la dottoressa Sherry A. Ross, ginecologa di Santa Monica e autrice del libro “She-ology: The Definitive Guide to Women’s Intimate Health. Period”. Quando il sesso è troppo ‘’forte’’ può far sanguinare una donna. E ancora: se noti qualche goccia di sangue dopo il sesso e sei a metà del tuo ciclo, questo non deve farti preoccupare oltremodo. Purché questo capiti di rado. Cosa potrebbe essere? Potrebbe essere l’ovulazione ed è un fatto assolutamente normale. “Durante l’ovulazione una donna è più sensibile e qualche piccola perdita può capitare, dopo un rapporto’’ ha aggiunto. Poi c’è la questione dell’età: le donne più giovani hanno la cervice più sensibile che sanguina più facilmente. Continua a leggere dopo le foto
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Anche la gravidanza, non solo l’età, rende la cervice più sensibile. Ma, se hai un rapporto quando sei incinta e poi sanguini, allora chiama subito il ginecologo. Ma, se i sanguinamenti dopo il sesso sono abbondanti e frequenti, potrebbe trattarsi di un’infezione. Per esempio? La clamidia, ma anche la gonorrea, malattie che, all’esordio, sono asintomatiche. Ma c’è anche di peggio: un sanguinamento costante dopo il sesso, può essere sintomo di qualcosa che cresce all’interno della cervice, per esempio un polipo cervicale. ‘’Difficile si tratti di cancro, specie se si è fatto da poco il pap test’’. Le cose cambiano se parliamo di donne che sono già in menopausa che, secondo il medico ‘’non devono sanguinare’’. Se invece una donna in menopausa, sanguina spesso dopo il sesso, potrebbe trattarsi di tumore dell’endometrio. Ma non è detto: il sangue potrebbe essere provocato dalla secchezza vaginale tipica della menopausa. Allora cosa fare? Idratare la zona. E chiamare il ginecologo per un controllo che non fa mai male.