Te lo diciamo in anticipo: non inorridire di fronte a questo articolo. Perché lo diciamo? Perché essendo l’argomento che stiamo per trattare un argomento un po’ inconsueto, qualcuna di voi potrebbe storcere il naso e dire: ‘’Che schifo!’’. Ma schifo non è, perché si parla del nostro corpo. Arriviamo al dunque: quale dovrebbe essere l’odore della vagina di una donna? Per tutte quelle che si scandalizzano: una volta nella vita tutte le donne si sono fatte questa domanda. E la risposta arriva da fonti autorevoli. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Una vagina in salute non dovrebbe emanare odore” ha spiegato il dottor Ronald D. Blatt, capo chirurgo e direttore sanitario del Manhattan Center for Vaginal Surgery. Ma come? La vagina spesso odora. Odorare, poi, non significa avere un cattivo odore: significa odorare, del tipico odore di vagina. Ma da cosa deriva l’odore della vagina? Anche dal momento della giornata. Se ti sei appena fatta una doccia, probabilmente, la vagina sarà inodore. Al contrario, se hai fatto sesso per due ore, in quel caso, la tua vagina odorerà. Bisogna dire, poi, che ogni vagina, come ogni donna, ha un odore tutto suo, che è la combinazione dei batteri che risiedono in vagina, ciò che mangiamo, l’intimo che indossiamo (se in cotone o sintetico), il livello di igiene e le secrezioni vaginali. Inoltre la vagina contiene anche feromoni, cioè gli ormoni che fanno scattare l’eccitazione. ‘’Non so spiegare che odore debba avere una vagina sana, so spiegare, semmai, quale odore non dovrebbe mai avere’’ ha detto Mary Jane Minkin, docente presso Yale University School of Medicine. ‘’La vagina non dovrebbe avere il tipico odore…’’ (Continua a leggere dopo la foto)
‘’La vagina non dovrebbe avere il tipico odore di pesce. Quando c’è quell’odore lì, significa che è in corso una vaginosi cioè uno squilibrio di batteri”. Il ph della vagina è, anch’esso, molto importante: ‘’Molte donne notano, dopo il ciclo, di avere un odore intimo differente – ha aggiunto Sara Gottfried, autrice del libro ‘’The Hormone Cure’’ – anche dopo il sesso, l’odore della vagina cambia. È questione di ph’’. La nota positiva c’è: la vagina produce da sola le sostanze che le servono per pulirsi e proteggersi da germi e batteri. Ecco il perché di quelle perdite che abbiamo di tanto in tanto. Ma attenzione, affinché siano sane devono essere biancastre o gialline. Se invece sono grigie o verdastre, c’è qualcosa che non va. Altri segnali da non trascurare sono il prurito e i bruciore. In questi casi, meglio rivolgersi a uno specialista. Quando invece si avverte un odore di marcio, in tutta probabilità, la donna si è dimenticata un tampone all’interno della vagina. Ovviamente è meglio che ciò non accada. Nel caso, però, succeda, è importante farsi una lavanda vaginale seguita da una soluzione per ristabilire il ph normale’’. Comunque, molto spesso, quella dell’odore della vagina, è una fissazione delle donne che, per evitare imbarazzi durante il sesso, usano deodoranti o profumi vaginali. Sbagliando. È una delle cose peggiori che si possano fare: la vagina è una zona molto delicata e potrebbe facilmente irritarsi.
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La tua “lei” è normale? Ma, soprattutto, piace agli uomini? Dipende da…
