Gli esperti lo hanno detto chiaramente: stanno aumentando tra le persone giovani. E se accade è per via dell’ipertensione, del diabete, dal consumo eccessivo di tabacco, dall’obesità. Quindi bisogna fare attenzione. Di che stiamo parlando? Degli infarti che, appunto, stanno aumentando in modo esponenziale tra le persone giovani. Ma anche i mini infarto sono un bel problema e non vanno assolutamente presi sotto gamba. Di che si tratta? Di un’interruzione momentanea di afflusso di sangue al cervello, come il dottor Amit Sachdev, docente di medicina neuromuscolare all’università del Michigan, ha detto a Self. Nel mini-infarto il sangue va verso un’area del cervello che è bloccata ma che poi si sblocca. In pratica le cose si sistemano da sole, cosa che non avviene negli infarti normali. Fisiologicamente, però, sono la stessa cosa. “La differenza principale è che nel mini-infarto non ci sono danni permanenti al cervello come invece avviene negli infarti normali. La cosa pericolosa, però, è che dopo un mini infarto è molto alto il rischio che il problema si ripeta entro le 48 ore successive. Se questo dovesse accadere, si rischierebbe un infarto vero e proprio. Ecco perché i mini infarti non vanno presi alla leggera. Continua a leggere dopo la foto
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Ma come si fa a distinguere un mini infarto da un infarto vero? I sintomi sono più o meno gli stessi, per esempio torpore al volto, a braccia e gambe, specialmente a una parte sola del corpo. Ma ci sono anche difficoltà nel parlare, problemi di visione a uno solo o a entrambi gli occhi, difficoltà a camminare, perdita di equilibrio e coordinazione, questo secondo i dati del national National Institute of Neurological Disorders and Stroke. La differenza principale è che, se si tratta di mini-infarto, i sintomi scompaiono dopo 24 ore. Se sospetti di avere un infarto o un mini infarto, non perdere tempo, chiama subito il tuo medico. Bisogna intervenire subito. Ma perché è aumentato il numero di giovani con l’infarto? Per via delle cattive abitudini quali fumo, dieta sbilanciata, sedentarietà, colesterolo alto. Continua a leggere dopo le foto
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È possibile avere un infarto anche se nessuno in famiglia ne ha avuto uno? Sì anche se ovviamente la familiarità ha una certa importanza. Uno dei motivi per cui i giovani sono così colpiti è la dissezione arteriale che può capitare per varie ragioni, ad esempio per l’ipertensione o per problemi al collo (inclusi quelli che possono accadere quando ci si fa lavare i capelli dal parrucchiere. Per qualcuno, invece, il problema è genetico. Se hai avuto un mini infarto è importante che tu ti faccia visitare da un neurologo e il motivo è semplice: la possibilità che tu abbia un infarto vero e proprio è molto più alta. Come evitarlo? Mangiando bene, non fumando, con un sonno regolare, una vita equilibrata, senza stress e senza chili di troppo.