Gli effetti negativi del fumo sono noti a tutti, ma uno studio ha scoperto un nuovo effetto collaterale: fumare rende più stupidi. Condotto dai ricercatori dell’Università di Edimburgo, ha mostrato che lo strato esterno del cervello dei fumatori è più sottile del normale.
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La ricerca è stata condotta su dei fumatori con una età media di 73 anni, scoprendo che la corteccia cerebrale era differente da quella dei non fumatori. Quelli che avevano smesso da molto tempo avevano comunque una corteccia più spessa dei fumatori, un dato che fa sperare in un possibile recupero. Quindi rinunciare al vizio potrebbe mettere le cose a posto, anche se devono essere compiuti ulteriori studi per comprendere a pieno questo fenomeno.
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