Adam Koessler ha fatto una scelta molto contestata. Sua figlia, una bimba di 2 anni, è malata di neuroblastoma, un cancro al tessuto nervoso. Per alleviare il suo dolore, Adam ha deciso di somministrarle dell’olio dicannabis. Ma è finito in carcere: somministrare quel ‘medicinale’ è illegale e l’uomo è finito nei guai. “Dopo un periodo di somministrazione, mia figlia è migliorata notevolmente – ha commentato Koessler al Newcastle Herald – Ho mescolato l’olio di cannabis con il cocco e lei non soffriva più come prima. Il suo corpicino è invaso dal cancro, ma grazie a questo rimedio stava molto meglio. La sua pelle ha ripreso colorito, tanto che siamo rimasti tutti stupiti di questo miglioramento”. È stata lanciata una petizione su change.org, che chiede al ministro della Giustizia australiano, Jarrod Bleijie, di sospendere la pena detentiva per l’uomo.
