“La tua inserzione non è stata approvata perché la miniatura dell’immagine o del video è spaventosa, violenta, o impressionante e causa una reazione negativa. Le immagini di disgrazie, incidenti autostradali, corpi morti o smembrati, fantasmi, zombie, demoni e vampiri non sono permesse”, Facebook ha inviato questo messaggio al padre di Hudson Bond, un neonato malato di cuore, che cercava contributi sul social attraverso la pagina “Hudson’s Heart” e qualche piccola pubblicità per poter effettuare un trapianto di cuore. Solo giorni dopo un portavoce di Facebook ha risposto all’Huffington Post americano: “È stato un errore da parte nostra e la richiesta è ora stata ri-approvata. Ci scusiamo per ogni inconveniente causato alla famiglia”.
