Ormai sono molte le donne che si preoccupano dell’effetto che il nostro stile di vita ha sull’ambiente. Per questo motivo, una parte del mondo femminile ha deciso di utilizzare le coppette mestruali come alternativa ai tradizionali assorbenti, sia quelli esterni, sia quelli interni. Posizionata nella vagina raccoglie il flusso mestruale invece che assorbirlo. Realizzata in materiali morbidi e flessibili come la gomma, lattice o silicone, la coppetta si posiziona nella vagina e raccoglie il flusso invece che assorbirlo. Essendo un prodotto più o meno nuovo sul mercato, ci sono molte cose che ancora non si sanno. Scopriamole insieme.
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1. Esiste una misura standard: falso. Su ogni confezione è riportata la misura. A fare la differenza è il diametro: quelle più piccole sono indicate per chi non ha avuto figli; le più grandi sono meglio per chi, dopo aver partorito, ha avuto un rilassamento del canale vaginale.
2. La coppetta anche col flusso abbondante: vero. La coppetta può essere fino a 12 ore e ha una conformazione tale che creando una sorta di vuoto nel canale vaginale raccoglie il sangue, senza rischio di fuoriuscite. In ogni caso sulla confezione sono riportate le indicazioni: fino a 25 è adatta a un ciclo normale; oltre i 25 va bene anche in caso di mestruazioni abbondanti.
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