Croce e delizia delle feste natalizie. È la tavola, bellezza. Ovvero quelle tentazioni gastronomiche che potrebbero avere effetti alquanto indesiderati sul nostro giro-vita (ma anche sui fianchi). Ne siamo circondati: dalle pubblicità di dolci natalizi, dai servizi tv sui piatti tipici alle vetrine imbandite di ogni ben di Dio quando passeggiamo in cerca di regali. Ma è possibile concedersi qualche sfizio senza correre il rischio di lievitare? Per evitare chili di troppo, gonfiore e disturbi vari ecco 10 tra errori da non commettere e consigli.
1-La dieta prima di Natale? Per carità
Inutile provarci, sarebbe una tortura. E per di più inutile: troppe le tentazioni in giro per potervi resistere. E allora che fare? Meglio rinviare a dopo Capodanno.
2- La spesa come se non ci fosse un domani
Inutile nasconderlo: siamo tutti tentati di fare scorte per avere la dispensa piena. Del resto, in questi giorni in giro c’è il delirio: supermercati presi d’assalto come se da un giorno all’altra dovesse arrivare un’improvvisa carestia. Il problema è che acquistiamo troppo e molto quindi avanza: tutte tentazioni che resta lì, sotto i nostri occhi in cucina, e con cui rischiamo di fare i conti (e aumentare i kg) anche dopo le feste.
3- Il giusto sta nel mezzo
No alla dieta prima di Natale non significa sì alle abbuffate. Specialmente se durante tutto l’anno la nostra è un’alimentazione equilibrata, può capitare di non essere più abituati alla digestione di pietanze succulente ed elaborate. Tradotto: no alle scorpacciate seriali. Se mangiamo troppo a pranzo, ad esempio, meglio trattenersi la sera.
4-Il digiuno? Più danni che benefici
Arrivare digiuni ai cenoni della vigilia e del 31 dicembre è una cattiva, quanto diffusa abitudine. L’atteggiamento giusto è: colazione, spuntini di metà mattina e metà pomeriggio a base di frutta e un pranzo leggero a base di verdura
5- Attenti agli aperitivi
Aperitivi particolarmente salati e grassi sono un errore da evitare in assoluto. Se organizzati a casa, conviene sostituirli con crudité (finocchi, carote, coste di sedano), magari accompagnati da un buon succo di pomodoro. Al bando (o quasi) i superalcolici. Ma a quel punto, che aperitivo è? Meglio sarebbe rinunciarci e basta.
6-I piatti? Sceglietene di piccoli
La misura gioco un ruolo fondamentale. Evitate piatti molto grandi (come diametro), utilizzate quelli per la frutta per tutte le portate: in questo modo sembrerà che le porzioni non siano tanto piccole.
7- Concentratevi sul vostro piatto preferito
Non si può avere tutto dalla vita…e nemmeno dalla tavola. Se non volete ritrovarvi con chili di troppo nel 2015, allora dovete scegliere: qual è il vostro piatto preferito? Quello concedetevelo finché vi va. Il resto limitatevi ad assaggiarlo.
8-Il digiuno (post)
Il digiuno è un errore sempre. Prima e anche dopo le feste. I sensi di colpa? Sono come le lacrime del coccodrillo. Meglio prevenirli. E, dopo le feste, invece di rinunciare del tutto al cibo alzate i sederini e andate a fare sport.
9- La Befana? Che regali libri
Attenti alla Befana: invece di leccornie e dolciumi a gogo riempite le calze di libri. Eviterete di ingrassare mangiando cioccolatini e schifezze varie, e nutrirete invece la mente. Il che non guasta mai.
10- La bilancia? Da crisi isteriche
Perché farsi del male inutilmente? Evitate di pesarvi subito dopo le feste: perché farsi venire un attacco di nervi?
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