Esplorare, conoscere, ammirare, toccare, sperimentare! Cinque grandi strutture innovative in diverse città italiane che hanno scelto di dedicare la loro mission ai piccoli frequentatori, tutti potenziali scienziati in erba. Ogni museo è dotato di tanti laboratori e il divertimento è assicurato anche per mamma e papà. A Milano il primo Museo dei bambini è il MUBA, inaugurato nel 2014, è un centro permanente di progetti culturali e artistici dedicati all’infanzia, che riunisce le eccellenze nazionali e internazionali della cultura, della didattica, della scienza e delle arti per promuovere lo sviluppo della creatività e del pensiero progettuale creativo. Genova ospita invece La città dei bambini e dei ragazzi, la più grande struttura in Italia dedicata a gioco, scienza e tecnologia, per bambini e ragazzi tra i 2 e i 12 anni d’età. A Roma il primo Children’s Museum si chiama Explora. Attiva dal 2001 è una struttura permanente dedicata ai bambini che offre opportunità di gioco, sperimentazione diretta e apprendimento sul campo. Il Museo Omero di Ancona è uno dei pochi musei tattili al mondo. Qui toccare l’arte è obbligatorio, tutta la struttura è infatti progettata sia per permettere a non vedenti di entrare in contatto con opere selezionate che per proporre una esperienza diversa a bambini vedenti bendati. Torino ospita infine il primo Museo in Europa dedicato interamente alle tematiche ambientali. A come Ambiente è un museo interattivo e multimediale, di educazione ambientale dove exhibit, laboratori, proiezioni, giochi offrono un’esplorazione umanistica e scientifica.