Probabilmente ci siete già cascati. Avevate un piccolo disturbo, tipo uno strano foruncolo sulla punta del naso, e avete cercato sul web malattia e rimedio. È stato l’inizio di una terrificante odissea tra forum online e sedicenti enciclopedie mediche e alla fine vi siete trovati atterriti, con la certezza di avere tutti i sintomi di un raro e incurabile morbo. Quando avevate perso le speranze, vi ha salvato un dottore vero, spiegandovi che era solo un’innocua bollicina (continua dopo il video)
“Il 75% della popolazione si rivolge al dottor Google per consigli medici. Non c’è niente di sbagliato nel cercare informazioni sulla rete, ma bisogna consultare una fonte attendibile” ammonisce Gezondheidenwetenschap.be, un portale di informazione medica creato dalla Comunità fiamminga del Belgio, che ha lanciato una campagna contro le autodiagnosi via web. Un divertente video mostra una donna che cerca online notizie riguardo un’invisibile feritina sul dito del marito. I sintomi peggiorano ad ogni clic, fino a che entrambi si ritrovano orribilmente sfigurati. Il messaggio finale: “Non cercarlo su Google, consulta una fonte affidabile”.
