Le ”vampate di calore”, uno dei sintomi più comuni della menopausa, possono durare anche 14 anni. Lo ha scoperto la Wake forest school of medicine, che ha condotto una ricerca su circa 1500 donne di diversa etnia. Secondo le analisi, in media le vampate sono risultate durare circa 7,4 anni, con le donne di colore e ispaniche più suscettibili rispetto alle bianche e alle asiatiche. Prima inizia il fenomeno, e più a lungo è destinato a durare, si legge sulla rivista specializzata “Jama internal medicine, secondo i quali in due terzi dei casi, gli hot flashes (vampate) iniziano nel periodo immediatamente precedente la menopausa vera e propria. ”Nelle donne in cui iniziano quando ancora hanno il ciclo o immediatamente prima della menopausa, nel periodo chiamato perimenopausa, la media è 11,8 anni – scrivono – mentre se iniziano a menopausa già avvenuta è molto più bassa, pari a 3,4 anni”. Inoltre, i ricercatori hanno trovato che le donne con i sintomi più duraturi tendevano ad essere meno istruite, più stressate, depresse e ansiose. Da un recente studio è emerso anche che la terapia ormonale sostitutiva, usata per alleviare i sintomi della menopausa, aumenta il rischio di cancro alle ovaie.