La decolorazione dei peli superflui non è una vera e propria tecnica depilatoria, né epilatoria. Questo tipo di trattamento, infatti, non rimuove il fusto o la radice pilifera ma si limita a rendere meno visibile la parte extracutanea del pelo, sottraendogli, tramite sostanze chimiche, il suo pigmento naturale: la melanina.
I prodotti per la decolorazione dei peli superflui contengono sostanze alcaline e ossidanti, capaci di ossidare la melanina. Il decolorante più conosciuto è la miscela tra acqua ossigenata, in genere a 20 o 30 volumi, e la normale polvere decolorante. Si può applicare con un batuffolo di cotone sui peli da schiarire e si elimina con acqua e sapone dopo pochi minuti.
Questo tipo di decolorazione serve anche a schiarire la pelle che, col tempo, a causa dell’utilizzo di deodoranti e all’accumulo di cellule morte, può macchiarsi. In questo caso, basta decolorare la parte e passare il rasoio. Il risultato è sorprendente.
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