Negli Stati Uniti si è registrato il primo caso di ebola. Lo annuncia la CNBC sul suo sito. Il Presbiterian Hospital di Dallas ha annunciato, in una nota ufficiale, che lunedì un paziente di cui non è stato fornito il nome è stato sottoposto al test per l’Ebola e messo sotto stretto isolamento a causa dei sintomi e della sua storia recente di viaggio. Intanto sono già più di 3mila i morti per Ebola in Africa. È il drammatico bilancio comunicato dall’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità. Poco meno della metà le vittime rispetto ai contagi che ufficialmente hanno raggiunto quota 6.500. Non si fermano i contagi fra il personale sanitario: 375 operatori sono stati infettati e 211 sono morti a causa del virus.