Tra i nuovi provvedimenti all’esame del parlamento appena insediato c’è anche il nuovo Testo Unico con detrazioni e benefici fiscali a favore di quei familiari che assistono un disabile. Tra i benefici previsti dal testo normativo in discussione c’è la possibilità di richiedere 1.900 euro di bonus, erogato direttamente dall’Inps. Difficile prevedere i tempi di approvazione, ma l’atto rappresenta la fusione di tre disegni di legge. Ma le novità contenute nella proposta di legge sono tante e, a prima vista, cercano di rispondere alle esigenze delle famiglie interessate da situazioni di difficoltà che dipendono dallo stato di salute di uno o più componenti della stessa. Una mano tesa alle famiglie, dunque. Tra i vari bonus che potrebbero a breve percepire i familiari che assistono i disabili, ci saranno i 1.900 euro all’anno che potrebbero arrivare in due modi. O in forma che possiamo definire “liquida”, cioè denaro vero e proprio (si vedrà in che modo e tempi accreditato al beneficiario) o attraverso detrazioni fiscali per chi assiste un disabile che abbia compiuto almeno 80 anni. “Sconti” da utilizzare in sede di pagamento di tributi dovuti. (continua dopo la foto)
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Infine, il soggetto che presta l’assistenza deve presentare lo stato di famiglia che certifica la presenza del diversamente abile. È evidente che si tratta di norme che darebbero un importante sollievo a tutti coloro che ogni giorno assistono i propri cari in difficoltà.