Politica italiana in lutto per la scomparsa di Antonio Minò, 61 anni, sindaco di Avetrana in provincia di Taranto. È morto nella mattinata di venerdì 17 settembre a San Giovanni Rotondo, all’ospedale Casa sollievo della sofferenza, dopo cinque mesi di lotta contro il Covid-19.
Antonio Minò aveva contratto il virus a aprile e da qual momento era stato ricoverato prima all’ospedale Giannuzzi di Manduria, anche nel reparto di Rianimazione, e da un mese si trovava all’ospedale foggiano, dove dopo ulteriori complicazioni è spirato in mattinata.
![antonio minò sindaco avetrana morto covid](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2021/09/antonio-minò-sindaco-avetrana-morto-covid4.jpg?x87950)
Infermiere a Manduria, Antonio Minò era sposato e aveva due figli ed era al primo mandato che si sarebbe concluso il prossimo 3 ottobre quando si andrà alla scadenza naturale alle elezioni per il rinnovo della carica di sindaco e del consiglio comunale.
![antonio minò sindaco avetrana morto covid](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2021/09/antonio-minò-sindaco-avetrana-morto-covid.jpg?x87950)
”Con Antonio Minó perdiamo un amico e un collega che si è dedicato alla politica e alla gestione della cosa pubblica con tanta passione. La comunità di Avetrana perde il suo sindaco, che quasi certamente sarebbe stato rieletto in queste elezioni amministrative. Giunga il cordoglio di tutta Forza Italia alla sua famiglia, alla quale ci stringiamo con rispetto nel ricordo di Antonio”, scrivono il commissario regionale pugliese di Forza Italia, Mauro D’Attis, e il vice commissario, Dario Damiani.
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2021/09/antonio-minò-sindaco-avetrana-morto-covid5.jpg?x87950)
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2021/09/antonio-minò-sindaco-avetrana-morto-covid2.jpg?x87950)
Antonio Minò, 61 anni, sindaco di Avetrana, in provincia di Taranto, era stato eletto primo cittadino nel 2016 in una lista civica vicina al centrodestra. In questi mesi di vacanza è stato sostituito dal vicesindaco Alessandro Scarciglia.
di Cristina La Bella