Nel blu dipinto di blu, conosciuta anche come Volare, è stata scritta da Domenico Modugno per la musica e, in collaborazione, con Franco Migliacci per le parole.
Fu presentato per la prima volta al Festival di Sanremo del 1958 dallo stesso Modugno e da Johnny Dorelli e vincitore di quell’edizione. Il brano ottenne un successo planetario, fino a diventare una delle canzoni italiane più famose nella storia, e quella con il maggiore riscontro commerciale.
Negli Stati Uniti (pubblicata dalla Decca) è stata prima in classifica per 5 settimane (l’unica volta per una canzone italiana). In totale ha venduto più di 22 milioni di copie al mondo ed è stata interpretata da una folta schiera di cantanti e gruppi, tra cui Dean Martin, Al Martino e Gipsy Kings. Nel 1958 la canzone vinse due Grammy come Canzone dell’anno (“Song of the year”) e come Disco dell’anno (Record of the year).
(continua)
Musicalmente, la canzone rappresenta per convenzione il punto di rottura della musica italiana tradizionale e l’inizio di una nuova era, recependo il nuovo stile portato dagli “urlatori” e mediandolo con un’esecuzione che risente delle influenze swing di importazione statunitense. Modugno sosteneva che l’idea del ritornello Volare, oh oh gli era venuta una mattina osservando con la moglie Franca il cielo azzurro dalla finestra della sua casa di piazza Consalvo a Roma, mentre Migliacci invece affermava che l’idea era venuta a lui, osservando il quadro Le coq rouge di Marc Chagall (Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.)
TESTO
Domenico Modugno – Nel Blu dipinto di blu
Penso che un sogno così non ritorni mai più
mi dipingevo le mani e la faccia di blu
poi d’improvviso venivo dal vento rapito
e incominciavo a volare nel cielo infinito
Volare oh, oh
cantare oh, oh
nel blu dipinto di blu
felice di stare lassù
e volavo, volavo felice più in alto del sole
ed ancora più su
mentre il mondo pian piano spariva lontano laggiù
una musica dolce suonava soltanto per me
Volare oh, oh
cantare oh, oh
nel blu dipinto di blu
felice di stare lassù
ma tutti i sogni nell’alba svaniscon perché
quando tramonta la luna li porta con sé
ma io continuo a sognare negli occhi tuoi belli
che sono blu come un cielo trapunto di stelle
Volare oh, oh
cantare oh, oh
nel blu degli occhi tuoi blu
felice di stare quaggiù
e continuo a volare felice più in alto del sole
ed ancora più su
mentre il mondo pian piano scompare negli occhi tuoi blu
la tua voce è una musica dolce che suona per me
Volare oh, oh
cantare oh, oh
nel blu degli occhi tuoi blu
felice di stare quaggiù
nel blu degli occhi tuoi blu
felice di stare quaggiù con te
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