”Viviamo un momento particolare, tutte le cose che sentiamo… A Roma molta gente che aveva preso il biglietto ha scelto di non venire al concerto, io non li giudico, ma per questo ringrazio ancora di più chi c’è stasera.
Pubblico in piedi, con le braccia verso il cielo ad acclamare Tiziano Ferro, l’artista che, in controtendenza rispetto a molti suoi colleghi, a deciso di non fermare il tour dopo gli attentati di Parigi.
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“Non è giusto che la musica si fermi, perché – aveva detto – la musica mi ha sempre aiutato a riflettere e a stare insieme agli altri. Poi non volevo assolutamente rinunciare alle date in Meridione”. Un ciclo di concerti che il cantautore di Latina ha costruito ispirandosi alla doppia edizione del recente cd “Best of T. F.”, però in una forma più compatta e contenuta rispetto ai soliti bagni di folla. Il 22 novembre, durante il concerto a Roma, il cantante aveva infatti commentato:
“Ieri è stata una serata stupenda, veramente bellissima ma quando sono tornato a casa mi hanno detto che ben mille persone di quelle che avevano acquistato il biglietto non si sono presentate. Le scelte di tutti vanno rispettate, vi racconto questa storia perché vorrei farvi capire quanto invece secondo me è importante essere qui piuttosto che non esserci“.
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