Imprevisti durante i concerti dei due famosi cantanti italiani. Non è certo la prima volta che accade qualcosa che costringe un artista a interrompere la propria performance, ma in questi casi gli spettatori hanno assistito a qualcosa di ‘inedito’. Poco tempo fa è capitato ad Arisa: la cantante è stata costretta a fermarsi perché una ragazza del pubblico ha avuto un malore e lei ha fatto subito chiamare un’ambulanza.
“Che succede? – ha gridato – C’è qualcuno che si sente male ragazzi. L’ambulanza, ambulanza, chiamate l’ambulanza. Che succede ragazzi? Madonna mia ragazzi però non mi fate queste cose”. In seguito Arisa ha fatto sapere che la ragazza si è ripresa. Imprevisti diversi, invece, sono avvenuti durante i concerti di Michele Zarrillo e Giusy Ferreri che hanno dovuto interrompere le rispettive esibizioni.
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Zarillo e Ferreri costretti a fermarsi: cosa è successo nei concerti
Durante una serarta live in Calabria Michele Zarrillo stava cantando uno dei suoi maggiori successi, “Mani nelle mani”, quando improvvisamente ha interrotto la performance: “No scusate, però io non riesco, così non riesco. Qui c’è gente che sta discutendo, stanno litigando, non riesco così, non ce le faccio a cantare così a cantare le cose d’amore sentendo litigare”.
A quanto pare due persone si sono messe a discutere ed è scoppiata una rissa che ha spinto Zarrillo a fermarsi. Tra gli spettatori presenti molti hanno appalaudito la decisione dell’artista, mentre qualcuno ha sentenziato “Che figura” riferendosi ovviamente alle persone che si sono messe a litigare.
@mauri00042 #zarrillo ♬ suono originale – L&c
@ernestinacaruso @Giusy Ferreri #giusyferreri #viral #viralvideo #foryou #foryoupage #fyp ♬ suono originale – Ernestina Caruso
A Giusy Ferreri, invece, è andata anche ‘peggio’. La cantante, infatti, si stava esibendo con il pezzo “Il meglio di te”, quando inaspettatamente sono partiti i fuochi d’artificio. Proprio così, nel bel mezzo dell’esibizione i fuochi d’artificio hanno riempito il cielo di colori, ma anche di rumore. E così l’artista si è dovuta fermare, facendosi contemporaneamente una grassa risata per l’imprevisto.
