”Quando un progetto è lì che chiama, non si può lasciarlo raffreddare. Io a Maximilian ho pensato quest’inverno, reduce del trio con Niccolò Fabi e Daniele Silvestri. Avevo due strade davanti: passare l’estate in studio e chiuderlo oppure abbandonarlo. Ho scelto la prima”. Max Gazzè racconta a Vanity Fair i suoi nuovi progetti: un disco, che uscirà il 30 ottobre, e un tour (dal 30 gennaio) di musica sperimentale che contiene una lettera di un padre al figlio intitolata ”Mille volte ancora”.
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A proposito il cantante, 50 anni, ha raccontato il rapporto con i suoi quattro figli: ”A Samuel, 17 anni, volevo dire che anche se non ci sto sempre, voglio prendermi cura di lui come quando ne aveva 4, e non deve più vivere la mia lontanza come un abbandono. Bianca, 15, è il mio orgoglio: campionessa italiana di salto a ostacolo. Emily, 10, va a scuola. E poi c’è la piccola Silvia, nata due anni fa dalla relazione con una ragazza con cui sono stato insieme un anno”.
E alla domanda ”L’amore come va? In un’altra canzone dice che ‘porta guai, si perde quasi sempre”’ risponde: ”Una relazione, quando c’è, porta con sé la responsabilità di coltivarla. Io non sono più in grado di avere un rapporto. Ormai penso di non potere più convivere con nessuno. Venti anni di unione con una donna, 4 figli: a 50 anni, ho un equilibrio mio. Non sta proprio nei miei pensieri, adesso, quello di avere una compagna. La mamma della mia ultima figlia avrebbe voluto diventassimo una normale famiglia, ma io non riesco, mi dispiace”.
