L’ultimo addio a Michele Merlo. Un dolore che non potrà mai colmarsi. Il giovane talentuoso cantante ha chiuso per sempre i suoi occhi in seguito a un’emorragia cerebrale dovuta ad una leucemia fulminane il 6 giugno scorso. Il papà ha detto: “Non si può morire così a 28 anni”. Tutti a salutare Michele nella camera ardente con sul sottofondo le canzoni dell’ex Amici pronte a parlare di lui. E durante i funerali del 28enne, le parole della fidanzata risuonano più forti che mai.
La famiglia, gli amici, si stringono intorno ai genitori di Michele Merlo, il cantante scomparso a causa di un’emorragia cerebrale dovuta a una leucemia fulminante. Fuori dal Pantheon di Bologna, la camera ardente aperta per il giovane e un processione silenziosa per dare l’ultimo saluto alla salma del cantante prima di partire per Rosà.
E proprio dallo stadio Toni Zen di Rosà, salita sul palco, Luna Shirin Rasia, fidanzata dell’ex Amici venuto a mancare lo scorso 6 giugno non poteva che rivolgere la sua dedica commossa: “Mi hai salvata, continuerò a lottare e sarai orgoglioso di me, ora so chi sono”. Parole d’amore e di riconoscimento verso un giovane che ha dato tanto, e tanti palloncini bianchi lasciati volare in alto.
“Amore puro, semplice e prezioso, fatico a spiegare tutto questo a parole, l’unica cosa chiara che ho è che mi hai salvata Miki e te ne sarò sempre grata. Grazie a te so cosa voglio, so cosa merito e so chi sono. Di gente bella ce n’è e tu amore mio ne sei una prova, fa male ora dirti che devo lasciarti andare ma ho imparato anche questo grazie a te: a lottare, a non mollare mai. Ti prometto che andrò avanti e che riuscirò a renderti orgoglioso di me. Grazie, grazie infinitamente mio romantico ribelle, per sempre, la tua Lulu”.
Luna sempre al fianco del ragazzo anche nel momento in cui ha avvertito il malore. Trasportato d’urgenza in ospedale Maggiore di Bologna, dove è andato incontro al coma nel reparto di terapia intensiva. Un senso costante di dolore e d’impotenza di fronte a una morte improvvisa e una ferita nel cuore di tutti che difficilmente riuscirà a rimarginarsi. E dallo stesso palco, anche le parole della cugina: “Ora suonerai con gli angeli in cielo, la nonna sarà felice di ascoltarti”.