La famiglia, gli amici, si stringono intorno ai genitori di Michele Merlo, il cantante scomparso a causa di un’emorragia cerebrale dovuta a una leucemia fulminante. Siamo fuori al Pantheon di Bologna, qui dove è stata aperta la camera ardente per il giovane. La salma di Michele sarà esposta dalle 9 alle 16 prima di partire per Rosà dove resterà esposto nei giorni di giovedì e venerdì presso l’Istituto Maria Ausiliatrice.
In queste ore tra l’altro, il papà, ha detto ai giornalisti: “Trovo gravissimo che nessuno, della Regione o del Comune, abbia espresso una sola parola di vicinanza o solidarietà nei confronti della mia famiglia per la morte di Michele. Per me è stato come un taglio in faccia”. Non tantissime le persone presenti durante le prime ore di camera ardente: perlopiù i familiari, ovviamente e gli amici con la fidanzata. Poco dopo è arrivata anche Emma Marrone che a Michele Merlo ha dedicato il suo concerto all’Arena proprio il giorno prima della scomparsa del cantante.
Michele Merlo, niente telecamere
La famiglia durante la mattinata ha chiesto che la stampa e di conseguenza le telecamere siano bandite dalla sala, chiedendo privacy per questo momento difficile. Nella camera ardente in filo diffusione stanno andando le sue canzoni, quelle scritte come Mike Bird e quelle a suo nome, che negli ultimi giorni sono tornare a fare capolino nelle classifiche delle canzoni più ascoltate.
Sui ‘santini’ o ‘ricordini’ plastificati per ricordare Michele Merlo, oltre alla sua foto con la scritta “romantico ribelle” sul retro è riportata una strofa della sua canzone Aquiloni: “Perché sognare è un dovere In un mondo che è perso E non importa se per sognare ti senti diverso”.
E ancora: “Saremo noi a ridere, anche coi tagli sulla pelle Saremo soli e felici sotto un cielo pieno di stelle E aspetteremo domani e sarà tutto cambiato E domani rideremo di quello che abbiamo passato”. La Messa funebre verrà celebrata per motivi di sicurezza presso lo Stadio comunale “Toni Zen” di Rosà, in via dei Fanti, venerdì 18 alle ore 17. Lì potremo dire addio a Michele Merlo.
