È scomparso oggi a 74 anni il musicista italiano, fratello di due altri grandi della musica italiana. La notizia è stata diffusa attraverso Facebook dal fratello che lo ha ricordato con poche commosse parole: “Addio, il più piccolo di noi tre, il più saggio di noi tre”, postando alcune immagini del fratello tra le quali quella di loro tre in tenuta calcistica.
Fin dalla più tenera età aveva formato coi fratelli più grandi un trio in cui lui suonava il banjo e le percussioni. Crescendo si era specializzato come tecnico del suono e ha lavorato nel mondo della musica anche n questo importante ruolo. È stato anche imprenditore e in questa veste ha fondato le Edizioni musicali Cinquantacinque e la casa discografica Cheyenne Records.
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Morto Giorgio Zito Bennato, fratello di Eugenio ed Edoardo
I tre fratelli, Giorgio, Eugenio ed Edoardo Bennato avevano esordito a Bagnoli ancora bambini. Giorgio Bennato, che come nome d’arte aveva scelto Giorgio Zito, prendendo il cognome della mamma, aveva partecipato a una edizione del Festival di Sanremo, l’edizione del 1980, con il brano “Ma vai, vai!”.
Come detto, la notizia della sua scomparsa è stata data questo pomeriggio dal fratello Edoardo, che sulla sua pagina social ha scritto: “Addio Giorgio. Il più piccolo di noi tre. Il più saggio di noi tre“, pubblicando alcuni scatti di famiglia che rimandano a felici ricordi della loro vita privata e della loro carriera.
Giorgio imparò a suonare la chitarra, come entrambi i fratelli maggiori, poi si specializzò nel banjo ma non disdegnava nemmeno le percussioni. Fece parte del gruppo Diesel e poi proseguì la carriera da solista prendendo il cognome della mamma Adele. Giorgio Zito ha collaborato anche a un brano di successo di Edoardo, “Cantautore”. Ha inciso quattro dischi: Un posto all’Inferno, Avanti un altro e, con la rock band dei Demonilla, Evoluzione e In attesa di giudizio, e svariati 45 giri.