Secondo gli scienziati è la canzone più positiva mai scritta. Qual è? Un brano storico dei Queen, del 1978: “Don’t stop me now”. Una ricerca commissionata da Alba, un’azienda inglese che produce attrezzature elettroniche, ha confermato: la musica ha il potere di suggestionarci e di cambiare il nostro umore. È stato chiesto a 2.000 inglesi quale fosse la canzone che riuscisse a farli stare meglio e il brano dello storico gruppo inglese ha spopolato.
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Il dottor Jacob Jolij, neuro scienziato dell’università olandese di Groningen, ha scritto in una mail alla redazione americana di The Huffington Post: “La mia analisi ha confermato molto bene quello che già sapevamo dalla letteratura: canzoni scritte con dei toni alti e con un ritmo veloce sono i migliori per trasmettere emozioni positive. Praticamente per stare “bene” gli intervistati ascolano canzoni in tonalità maggiore (salvo uno o due) e tutti i brani hanno un ritmo di almeno 10 BPM in più rispetto alla media delle canzoni pop”. Nonostante il ritmo rock dei Queen in testa alla classifica delle canzoni più positive, anche “Dancing Queen” degli ABBA, insieme a “Good Vibrations” dei Beach Boys e “Uptown Girl” di Billy Joel.
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“Anche se non può individuare una canzone capace di farci stare bene, quello che possiamo fare è identificare delle caratteristiche specifiche di quel brano che hanno la forza di sollevare il nostro umore. Dai dati che abbiamo raccolto emerge chiaramente come la musica possa influenzare il nostro umore”, ha concluso l’esperto.
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