Jerry Lee Lewis è morto. Un lutto nella musica ha sconvolto la giornata di venerdì 28 ottobre. La notizia della sua scomparsa era già stata data erroneamente un paio di giorni fa dal sito Tmz, ma adesso è stata confermata ufficialmente dal suo portavoce. Un dolore immenso non solo per la sua famiglia e i suoi amici, ma di innumerevoli ammiratori che aveva in tutto il mondo. Significativo anche il suo soprannome, ovvero killer, che era nato grazie al suo modo di esibirsi durante i concerti, essendo un artista davvero ribelle e selvaggio.
Purtroppo ora non c’è più, ma resteranno per sempre i suoi capolavori. Jerry Lee Lewis è morto a 87 anni generando un lutto nella musica difficile da assorbire in tempi rapidi. Era stato in grado di iniziare a suonare il pianoforte ad appena 9 anni e senza avere alcun insegnante al suo fianco. Infatti, da bambino era stato abile ad apprendere tutto da autodidatta. Poi da adolescente, quando aveva solamente 14 anni, la grandissima gioia di fare una performance davanti a tanta gente all’interno di un concessionario di automobili.
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Jerry Lee Lewis è morto: lutto nella musica
Dunque, Jerry Lee Lewis è morto causando un lutto nella musica davvero traumatico. Se n’è andato per sempre nella sua abitazione di Memphis, nello stato americano del Tennessee, nella mattinata di venerdì 28 ottobre. Tra i suoi tanti lavori strepitosi, si ricorda Whole Lotta Sharkin’ Goin’ On. Lui era ritenuto uno dei pionieri, quindi uno dei padri fondatori del rock ‘n’ roll. Proprio poco tempo fa aveva ottenuto un riconoscimento planetario indimenticabile, ovvero l’ingresso nella suggestiva Conutry Hall of Fame.
A proposito di Elvis Presley, suo grande estimatore, disse: “C’era il genere del rockabilly. C’era Elvis. Ma non c’era rock ‘n’ roll puro prima che Jerry Lee Lewis prendesse a calci la porta”. Durante uno spettacolo, The Steve Allen Show, furono tirate addosso al grandissimo cantautore e pianista statunitense delle sedie. Lui è a tutti gli effetti uno dei migliori artisti di tutto il ventesimo secolo e grandi colleghi come Elton John e Billy Joel hanno avuto un’influenza straordinaria dal suo operato. Una perdita dunque gravissima per la musica.
A livello personale ha avuto cinque matrimoni, l’ultimo dei quali molto triste per la morte della moglie Shawn Stephens. Nel 1976 un altro episodio inquietante: per gioco puntò una pistola contro il bassista Butch Owens ma pensò che non fosse carica, invece partì un proiettile che lo colpì al torace. Ma per fortuna il bassista non perse la vita.