Al re del rock costò 4 dollari, ieri un anonimo compratore se l’è portato a casa per 300 mila. Parliamo del primo disco inciso nel giugno 1953, a sue spese, da un diciottenne Elvis Presley. Diceva di voler fare un regalo a sua madre e si presentò alla Sun Record di Memphis, per uscirne con un acetato da 78 millimetri con sopra due lenti: sul lato A c’è My Happiness, unica registrazione esistente della canzone, sul lato B That’s When Your Heartaches Begin. A quanto pare, però, il regalo non fu mai consegnato a mamma Gladys (continua dopo la foto)
I Presley al tempo non avevano un giradischi, e così il loro dotato figliolo andò ad ascoltare la sua creazione a casa di un amico, Ed Leek, e lì la lasciò. La preziosa reliquia è rimasta dai Leek per oltre sessant’anni, fino a quando una nipote di Ed ha deciso di contattare Graceland, il museo della casa di Elvis, per metterla all’asta. Ieri è arrivata via internet la sostanziosa offerta, da un acquirente il cui nome non è stato divulgato. 60 mila euro rimarranno al museo, 240 mila a Lorisa Hilburn, fortunata erede di quell’ amico a cui un giorno Elvis disse: “Vuoi sentire una cosa?”
