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Guerra del pandoro, Valerio Scanu esce allo scoperto: “Non è come credete!”. Ma per Selvaggia Lucarelli non poteva certo finire qui…

  • Musica

 

Il pandoro Melegatti scegliendo come testimonial Valerio Scanu ha sollevato un vero putiferio. In rete, dopo un post di Selvaggia Lucarelli, è scoppiata la querelle. La giornalista aveva postato un’immagine che ritraeva la confezione del dolce natalizio con sopra il viso del cantante nato ad “Amici”, accompagnato dalla didascalia: “Quest’anno prendere a coltellate il pandoro per tentare di aprirlo sarà un po’ più dolce”.

 

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Il fratello del cantante era già intervenuto sui social contro la Lucarelli dandole della “put…a”. Tanto che lei subito aveva replicato: “È proprio vero che i fatti di Parigi ci hanno cambiati nel profondo. Il fratello di Valerio Scanu mi dà della puttana perché non ha gradito una battuta sul fratello, ma con la bandiera della Francia come foto profilo. Viva la pace!”.

 

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Ora, a giorni di distanza, è arrivato proprio Valerio Scanu a spiegare come stanno realmente le cose: “Il pandoro – ha spiegato durante la trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora” – è stato prodotto solo per gli iscritti al mio fan club, in occasione del loro raduno avranno la possibilità di comprarlo. Non sarà in tutti i negozi”. I pezzi non saranno più di duemila e Valerio ha commentato anche l’intervento di Selvaggia: “Strano – ha sottolineato – lei non ha mai nulla su cui eccepire…”.

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