Nel ’96 Faber combatteva il ricordo dell’alluvione di Genova del ’70 attraverso l’amore di Anselmo, che non conosceva sconfitta nei confronti dell’acqua “dolcenera senza cuore”. Che questo meraviglioso brano sia la forza di tutti i genovesi per questa nuova sfida a cui malvolentieri, ancora oggi, sono sottoposti.