Lutto nel mondo della musica per la morte di Emitt Lynn Rhodes, polistrumentista, scrittore e cantautore statunitense considerato da molti “the one man Beatles” per via delle sue registrazioni, effettuate tutte da solo, nei primi anni settanta che mostrano una chiara influenza di Paul McCartney sia nella parte vocale che in quella musicale.
Rhodes inizia la sua carriera nel gruppo The Palace Guard (come batterista) e The Merry-Go-Round (come polistrumentista). Poi decise di fare da sé comprando l’attrezzatura per fare uno studio di registrazione nel garage dei suoi genitori. Rhodes registrò il suo primo disco (Emitt Rhodes) nello studio del garage. Ottenne un contratto con la ABC/Dunhill Records, che distribuì il suo album, cosiccome i successivi due album che registrò (Mirror and Farewell to Paradise). (Continua a leggere dopo la foto)

Ottenne 5000 dollari per il suo primo album, Emitt Rhodes, che spese nell’acquisto di altri strumenti di registrazione. Il suo primo album ottenne grande successo con la critica, Billboard definì Rhodes “uno dei migliori artisti della scena musicale odierna” e in seguito definì il suo primo album “uno dei migliori del decennio”. Nel frattempo, poco dopo che Emitt Rhodes fu pubblicato dalla Dunhill, A&M decise di pubblicare le sue vecchie registrazioni nell’album The American Dream. L’album Mirror fu pubblicato nel 1971. Nel 1973 Dunhill pubblicò l’ultimo album di Rhodes, Farewell to Paradise. (Continua a leggere dopo la foto)

Rhodes scrisse tutte le canzoni dei suoi album. In Emitt Rhodes, Mirror e Farewell to Paradise, suonò tutti gli strumenti e cantò tutte le parti vocali sempre nel suo studio di registrazione casalingo.
Nel 2010 il successo internazionale del film-documentario The One Man Beatles di Cosimo Messeri, candidato tra gli altri al David di Donatello 2010 per il miglior film documentario, fa luce sul caso Emitt Rhodes, creando nuovo interesse sulla sua figura. In seguito la Universal Music ristamperà tutti i suoi dischi su cd e li metterà a disposizione anche sulla piattaforma digitale iTunes. (Continua a leggere dopo la foto)


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Emitt è morto nel sonno il 19 luglio, aveva 70 anni. Rhodes ha pubblicato di recente un album nel 2016 su Omnivore Records intitolato “Rainbow Ends” che presentava collaborazioni con Aimee Mann, Jon Brion, Susanna Hoffs of the Bangles e membri di Jellyfish and the New Pornographers.
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