Le parole di Loredana Errore hanno chiuso la puntata di ieri de La vita in diretta. Classe 1984, la cantante, seconda classificata nella nona edizione di Amici, ha raccontato i suoi sogni nel cassetto, ripercorrendo i mesi trascorsi all’interno della scuola di Maria De Filippi e raccontando la carriera. L’artista, visibilmente commossa, ha raccontato il dramma vissuto dopo l’incidente stradale del 4 settembre 2013, ma anche la rinascita e il ritorno sulle scene.
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“Sono felice di essere qui dopo un po’ di tempo a parlarne. – ha raccontato la cantante – Diciamo che quando ci sono cose brutte e cose belle ognuno dà il proprio punto di vista. Il mio è molto positivo perché per forza lo deve essere. Il supporto morale fa tanto in questi momenti di grande difficoltà che riguardano la salute. Io mi sento di affermare che c’è un grande denominatore in quello che è il clima di sofferenza. Per quanto mi riguarda è il dono che ho avuto dalla vita a prescindere, è avere una bella fede che mi viene a trovare e con cui io ho improntato la mia vita da quando sono piccola. Questo mi ha aiutato tantissimo. La sofferenza non fa vinti né vincitori, ma è molto personale. Non c’è qualcosa che è più grave di qualcos’altro, dobbiamo essere forti noi primi a essere accanto a noi stessi. Se ci abbandoniamo noi per primi… noi siamo i primi a guardare in faccia l’entità del problema. Il dolore io l’ho inteso come una tempesta assurda, – ha proseguito – è come un bambino che ha bisogno di essere accudito dentro casa. Il dolore è qualcosa che ci appartiene”.
La cantante ha raccontato come è riuscita a sollevarsi dopo il grave incidente stradale: “L’indomani avevo un concerto in Sicilia, – ha detto – è stata un’interruzione totale di quello che stavo intraprendendo, dovevo terminare le ultime tre date, non potei più. Questo evento straordinario ha determinato nella mia vita punti di forza e punti su cui lavorare, come la riabilitazione. Ho dovuto rimparare a fare molte cose, – ha concluso la Errore – è stata un’esperienza di nascita, di crescita e di miglioramento”.