Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Uccisa e trovata nel freezer, 30 anni per il compagno assassino

Giulio Caria, 35enne sardo, uccise la compagna Silvia Caramazza al culmine di una relazione punteggiata da vessazioni e persecuzioni, e di averne nascosto il corpo in un freezer a pozzetto nell’appartamento di Bologna dove fu ritrovato il 27 giugno 2013. È stato condannato a 30 anni. Nel processo in rito abbreviato davanti al gup Gianluca Petragnani Gelosi, il pm Maria Gabriella Tavano aveva chiesto la condanna all’ergastolo. Caria era imputato per omicidio volontario aggravato da stalking (iniziato a ottobre 2011), e dall’aver agito con crudeltà, oltre che tra le altre cose, di occultamento di cadavere.

 


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure