Il cadavere è stato trovato in una pozza di sangue all’interno di un’auto parcheggiata in un cortile. A dare l’allarme, alcuni passanti. Sul posto, nel giro di poco, sono arrivate subito le forze dell’ordine, accompagnate da una squadra dei vigili del fuoco e dal 118. Per la donna non c’era già più nulla da fare. È successo nella tarda serata di ieri a Leporano, piccolo comune in provincia di Taranto.
I tratti del caso sono quelli di un giallo: sul corpo della vittima sarebbero stati trovati numerosi segni compatibili con un’arma da taglio. Adesso spetterà all’autopsia, disposta dal magistrato di turno, fare piena luce sulle cause della morte.
Taranto, trovato cadavere in un auto: è di Silvana La Rocca
A destare sensazione, oltre alla brutalità di quello che sembrerebbe un omicidio (la pista al momento più seguita, l’identità della donna. Si tratta di una 70enne, Silvana La Rocca, che viveva nella villa dietro al cortile dove il cadavere è stato trovato. Ex insegnante, era vedova da circa 10 anni e viveva da sola nella villetta in zona Sauro a Leporano.
Suo marito, ex operaio specializzato dell’Ilva, morì nel novembre del 2002 in un incidente sul lavoro. A rendere più complicato il caso, il fatto che, nell’appartamento ci sarebbe stata anche un’esplosione a causa di una fuga di gas. A dare l’allarme è stato il figlio di Silvana La Rocca, che non riusciva a contattare la madre da diverse ore.
Il caso è adesso affidato ai carabinieri, arrivati sul posto insieme al pm di turno Salvatore Colella, che coordina le indagini, ed al medico legale. A quanto trapela: “si sospetta l’omicidio, ma sono in corso gli accertamenti per comprendere la natura delle ferite e fare piena luce sull’accaduto”.