Il 10 novembre 2024, la comunità di Reggio Emilia è stata scossa dalla notizia della morte di Lia Ferrarini, la più giovane dei cinque figli della storica famiglia Ferrarini, nota per la sua rinomata azienda agroalimentare. Lia, 56 anni, ha perso la vita in un tragico incidente agricolo avvenuto nella tenuta di Botteghe di Albinea, dove stava lavorando con passione e dedizione. Secondo le prime ricostruzioni, Lia stava utilizzando un piccolo trattore agricolo per accudire gli animali da stalla quando, in circostanze ancora da chiarire, è caduta su un lastrone di cemento.
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La caduta le ha causato un grave trauma cranico che si è rivelato fatale. I soccorsi sono stati allertati dai dipendenti che l’hanno trovata a terra intorno alle 16:30, ma purtroppo non c’era più nulla da fare. I carabinieri e gli esperti della medicina del lavoro sono stati chiamati per indagare sull’incidente e chiarire le dinamiche che hanno portato a questa tragedia. Lia era molto legata alla sua famiglia e alla tradizione agricola che caratterizza il marchio Ferrarini.
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Cresciuta in un ambiente dedicato all’agricoltura e alla produzione alimentare, ha sempre avuto una forte passione per gli animali e per il lavoro nei campi. A differenza dei suoi fratelli, Lia non era coinvolta nella gestione imprenditoriale dell’azienda, ma preferiva dedicarsi alla cura degli animali e alla vita quotidiana della tenuta. Era conosciuta per la sua gentilezza e il suo approccio umile, spesso preferendo rimanere lontana dai riflettori.
La notizia della sua morte ha suscitato un profondo dolore tra i familiari e i dipendenti dell’azienda. Molti hanno descritto Lia come una persona che amava il suo lavoro e che si dedicava con passione alla cura degli animali. Un dipendente ha dichiarato: “Era la più operativa dei cinque fratelli, sempre presente al nostro fianco. Amava tanto gli animali e il suo lavoro”. La comunità locale ha espresso solidarietà alla famiglia Ferrarini, sottolineando l’importanza di Lia nel tessuto sociale ed economico della zona.
Le indagini sull’incidente sono attualmente in corso. Gli inquirenti stanno cercando di capire se Lia sia caduta dal trattore o se ci siano state altre circostanze che hanno portato alla sua morte. Il sostituto procuratore Dario Chiari sta coordinando le indagini per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. È stata disposta anche un’autopsia per chiarire ulteriormente le cause del decesso.
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