16enne investito dal treno: “Si stava sbrigando per andare a scuola”. Una terribile notizia ha destabilizzato la cronaca italiana questa mattina. Siamo a Felizzano, in provincia di Alessandria, dove un ragazzo minorenne ha perso la vita in un incidente ferroviario. L’evento si è verificato alle 7:15 di questa mattina, martedì 27 febbraio 2024, quando il giovane è stato colpito da un treno in partenza sulla linea che collega Torino a Genova.
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Chiaramente l’incidente ha causato notevoli ritardi, fino a 120 minuti, per i treni Regionali e Intercity che percorrono quella tratta. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto. Testimoni hanno riferito che il giovane, ospite di una comunità per minori e privo di documenti al momento dell’incidente, stava probabilmente cercando di raggiungere un altro treno, forse per andare a scuola, attraversando i binari anziché utilizzare il sottopasso.
17enne investito dal treno: “Si stava sbrigando per andare a scuola”
Per il momento non si esclude nessuna ipotesi, inclusa quella di un gesto volontario. Subito dopo la circolazione ferroviaria è stata interrotta tra Felizzano e Solero per permettere le indagini dell’Autorità Giudiziaria. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118 e la Polizia Ferroviaria, ma purtroppo per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.
Anche volontari della Protezione Civile di Quattordio, Felizzano e Solero hanno prestato assistenza nell’evacuazione del treno coinvolto. Il giovane, di origine egiziana, era arrivato ad Alessandria a dicembre come minore straniero non accompagnato. Dopo un breve periodo in una comunità per minori a Felizzano, era stato affidato a una famiglia. Era noto per il suo impegno scolastico ad Asti, dove cercava di costruirsi un futuro migliore nonostante le difficoltà della vita.
La comunità locale e i servizi sociali sono profondamente colpiti da questa tragedia. Stefania Guasasco, della Direzione area tecnico-sociale, ha dichiarato: “Siamo sconvolti. Sapevamo andasse a scuola ad Asti, anche impegnandosi. Cercava una seconda possibilità in una vita, seppur breve, già difficile. Purtroppo non ce l’ha fatta”.
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