Non ce l’ha fatta il sedicenne di Monza rimasto gravemente ferito dopo essere stato investito da un auto mentre tornava a casa in bicicletta. I medici hanno dichiarato la morte cerebrale e i genitori hanno autorizzato l’espianto degli organi. Il giovane era appena uscito da una riunione degli scout, quando un’auto lo ha centrato in pieno facendogli fare un volo di oltre 10 metri. Il fatto è accaduto in via Visconti. Dopo il violento urto il conducente si è fermato a chiamare i soccorsi, ma il 16enne è finito in arresto cardiaco ed è stato portato in fin di vita all’ospedale San Gerardo, dove in mattinata i medici lo hanno dichiarato morto. Secondo i rilievi dei vigili, il giovane è stato caricato sul cofano della vettura e sul parabrezza, andato in frantumi, ed è poi finito a terra in una pozza di sangue. L’adolescente, privo di documenti è stato identificato grazie alla madre che non vedendolo rincasare dopo la riunione settimanale dei boy scout, è andato a cercarlo e ha trovato la polizia locale all’opera per i rilievi del sinistro. Il conducente della vettura è risultato positivo al droga test.
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