Un’altra tragedia sulle strade italiane. L’incidente è avvenuto nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 agosto e purtroppo il bilancio è grave: un ragazzo di 19 anni è morto e due suoi amici ventenni, che erano con lui in macchina, sono rimasti feriti. Non è ancora chiara la ragione per cui il veciolo su cui viaggiavano i tre giovani sia uscita fuori di strada.
Di sicuro la macchina si è schiantata all’interno della galleria sulla strada statale 241 che attraversa la Val d’Ega. Per il 19enne genovese, che era seduto sul sedile posteriore, non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo. Alla guida dell’automobile c’era un ventenne di origini straniere e, accanto a lui, un coetaneo italiano.
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L’auto sbanda poi il violento impatto
C’è con ogni probabilità la velocità eccessiva tra le ipotesi formulate dai carabinieri di Bolzano per spiegare il terribile incidente. I tre giovani si trovavano in Alto Adige quasi sicuramente per una gita fuori porta o una vacanza. La loro auto ad un certo punto, in prossimità di una curva, ha invaso la corsia opposta e si è schiantata sulla parete laterale della galleria finendo poi la sua corsa contro il guardrail.
L’impatto è stato violentissimo e Davide Lancioni, questo il nome del 19enne, è morto sul colpo. All’interno della BMW c’erano altri due ragazzi di 20 anni che sono rimasti feriti e in stato di choc sono stai trasportati all’ospedale di Bolzano. Uno di loro è in condizioni più gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Meno gravi le ferite riportate dal conducente. I militari al momento indagano per omicidio stradale, oltre che per lesioni gravi e gravissime. Sul posto sono intervenuti Croce Bianca e Rossa, i vigili del fuoco del Corpo permanente di Bolzano e quelli volontari della zona, i carabinieri, il servizio stradale e l’assistenza spirituale. La strada è rimasta chiusa al traffico per un paio d’ore.
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