Terribile incidente nel territorio di Chieti, per cause ancora da accertare due auto, una fiat Tipo ed un panda, si sono scontrate frontalmente lungo la fondovalle Alento, nei pressi dello svincolo per Villamagna: nel sinistro è rimasta coinvolta anche una terza vettura. È successo intorno alle 22 di martedì 29 agosto, drammatico il bilancio: una donna di 40 anni, Stefania Di Michele residente a Pretoro, è morta. Grave il marito di 46, in ospedale pera una sospetta frattura il figlio di 8 che viaggiavano con lei.
Nell’incidente sono rimasti feriti anche due ragazzi. “La notizia della prematura scomparsa di Stefania nell’incidente stradale di ieri – commenta sconvolto il sindaco di Pretoro, Diego Giangiulli – ha sconvolto la nostra comunità. Non ci sono parole, solo tanta tristezza. Il dolore e il dramma familiare che può suscitare un simile evento sono enormi e meritano solo rispetto e silenzio da parte di tutti”.
Chieti, terribile incidente stradale: morta una donna e quattro feriti
“Ho letto dei messaggi sui social al limite della decenza, chiedo solo di pregare per Pietro e Davide. Sono vicino alla famiglia e porgere loro le più sentite condoglianze a nome dell’amministrazione comunale e di tutto il paese”. “Lo scorso 15 luglio Stefania aveva compiuto 40 anni – racconta a Today un amico della coppia e – ma avevamo festeggiato appena dieci giorni fa tutti insieme in un ristorante di Rapino. Una coppia innamoratissima. Erano sempre insieme. Siamo tutti sconvolti”.
Intanto esplode la rabbia dei residenti nella zona dove è avvenuto l’incidente. “Qui viviamo una situazione di vero pericolo. sono ormai numerosi gli incidenti che si sono verificati ma nulla accade a livello di controlli”. Salvare Stefania non è stato possibile. Raccontano i media locali come la situazione sia apparsa immediatamente seria.
Scrive Today: “Tutti gli occupanti della Panda bianca sono stati portati in codice rosso in ospedale, i genitori in quello di Chieti e il bambino in quello di Pescara. Tutti in gravi condizioni. L’autista della Tipo era stato portato a Chieti in codice giallo mentre l’autista della Panda azzurra in codice verde sempre al Santissima Annunziata. La strada era stata chiusa al traffico”.