Un tragico ritrovamento ha scosso l’Isola d’Elba nella giornata di ieri, quando il corpo di un uomo è stato scoperto in un bosco nella frazione di Lacona, nel comune di Capoliveri. Le forze dell’ordine, tra cui i carabinieri forestali e i vigili del fuoco, erano impegnate da giorni nelle ricerche di Francesco Marchesani, un cuoco 41enne originario di Vasto, scomparso il 6 settembre scorso. Marchesani, che lavorava sull’isola per la stagione estiva, non si era presentato al lavoro il giorno della sua scomparsa, suscitando preoccupazione tra i suoi familiari e colleghi.
>> “Erano tutti ragazzi”. Incendio nella notte in Italia: una strage. Cosa è successo
Dopo la denuncia di scomparsa, le ricerche erano state avviate con urgenza, coinvolgendo anche l’Associazione Penelope, nota per il suo impegno nella ricerca di persone scomparse. Le indagini si erano ampliate rapidamente, con appelli sui social media e mobilitazione di volontari. Il corpo, rinvenuto in stato avanzato di decomposizione e privo di documenti, è stato trovato in fondo a un dirupo, rendendo difficile l’identificazione immediata.
Isola d’Elba, trovato cadavere: forse è Francesco Marchesani
Le autorità hanno già avviato le procedure per l’autopsia, disposta dalla Procura di Livorno, al fine di chiarire le cause e il momento della morte. Non sono stati riscontrati segni di violenza sul corpo, ma la mancanza di documenti e lo stato di decomposizione complicano ulteriormente la situazione. La notizia del ritrovamento ha colpito profondamente la comunità di Vasto, dove Marchesani era conosciuto e apprezzato. I familiari, che si sono recati sull’isola per il riconoscimento della salma, vivono un momento di grande angoscia e incertezza, in attesa di conferme ufficiali.
La scomparsa di Francesco e il successivo ritrovamento del corpo hanno riacceso i riflettori su questioni di sicurezza e protezione per chi lavora lontano da casa, evidenziando anche il rischio che molti giovani affrontano in cerca di opportunità. Le indagini proseguono per chiarire ogni aspetto della vicenda. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire gli ultimi giorni di vita di Marchesani, interpellando amici e colleghi, e analizzando i dati del suo cellulare, che risulta staccato dal giorno della scomparsa.
Il caso di Francesco Marchesani è stato anche oggetto di attenzione mediatica, avendo ricevuto copertura nella trasmissione “Chi l’ha visto?“, che ha contribuito a mantenere alta l’attenzione sul suo caso. La comunità elbana, unita nel dolore, spera che la verità emerga al più presto e che si possa fare chiarezza su quanto accaduto. In attesa di ulteriori sviluppi, il ritrovamento del corpo di Francesco Marchesani rappresenta una triste conclusione a una ricerca che ha coinvolto molte persone e ha toccato i cuori di chi lo conosceva.
Leggi anche: Incidente ferroviario, treno merci deraglia e finisce contro vagone passeggeri